Descrizione
Cosa ci fa uno strampalato assicuratore finlandese, collezionista compulsivo, a rincorrere cimeli dai ghiacci del mar Artico ai deserti sauditi? Arto Paasilinna torna ancora una volta a puntare la sua lente sulle più scomode questioni della nostra società, mostrandoci a suo modo, politicamente scorretto, la follia insensata dell?ansia da accumulo e di possesso. L?assicuratore Volomari Volotinen ha un?ossessione compulsiva per il collezionismo. Non c?è limite agli oggetti che desidera, né alla sua folle smania di accaparrarseli. In ogni dove, in ogni quando, sempre accompagnato dalla moglie Laura ? di vent?anni più vecchia, forse anche lei un cimelio? ? trova sempre qualche aggeggio degno di essere raccolto e debitamente catalogato nel suo universo brulicante di cianfrusaglie. Il cappello di Lenin, il costume da bagno di Tarzan, la dentiera del feldmaresciallo Mannerheim, la fede nuziale di una sposa di guerra, tutto e il contrario di tutto scatenano un?ingordigia che lo porta da un capo all?altro del mondo, dal Mar Glaciale Artico all?Arabia Saudita. Perché il collezionismo è una guerra, dove si soffre e si fa soffrire, si imbroglia e si tradisce. E si può anche morire. L?implacabile Paasilinna punta il mirino del suo humour sulla nostra vanagloria ancorata a oceani di nulla, su quell?ansia di accumulare e possedere nell?illusione di tappare i fori dell?anima da cui la vita ci sfugge ogni giorno.