Descrizione
«Aldo dice 26×1», con questa parola d?ordine, concordata precedentemente, il Comitato militare regionale piemontese trasmetteva alle armate partigiane un messaggio inequivocabile: l?ora dell?insurrezione è scoccata e la libertà, da questo momento in poi, non sarà più soltanto un sogno o una parola, ma il risultato colto dalla Resistenza dopo avere combattuto con enorme coraggio e grandi sacrifici un nemico implacabile ? e tanto meglio armato ? come il nazifascismo. Con commossa partecipazione, Pietro Secchia, che della guerra partigiana fu uno dei protagonisti assoluti, affida a questo libro il compito di raccontare la storia del 25 aprile: il giorno della Liberazione, ma anche data-simbolo di un riscatto collettivo. Vittoria popolare in una guerra dove lo scontro per l?indipendenza nazionale non poteva in nessun caso essere disgiunto dall?ancora più aspra battaglia combattuta sulla linea di quel confine che oggi come allora separa chi sfrutta da chi viene sfruttato.