Descrizione
L’Anticristo è forse l’opera in cui la forza del pensiero di Nietzsche si incarna con il massimo vigore. Il grande filosofo ribalta la visione del mondo tradizionale con impeto rivoluzionario: la morale è menzogna, la virtù è truffa. Il rifiuto della religione e dei ‘valori’ è essenziale e ineludibile per ogni vera filosofia. La base di partenza è lo stretto legame che mette in relazione morale e nichilismo. Tale connessione è estranea al senso comune, per il quale da sempre i valori della pietà, della compassione e della religione sono il contrario del nichilismo. Ed è qui che Nietzsche arriva con tutta la sua potenza: quella che viene solitamente spacciata per ‘morale’ è solo un’illusione, è la pretesa di salvare e perpetrare ciò che è stato condannato dalla storia. Nietzsche rifiuta l’idea di Dio, nega la religione, equipara il concetto di ‘giustizia’ a quello di fragilità, riduce tutto ciò a un cumulo di macerie, affinché la forza nasca dalla morte di ciò che è debole. Introduzione di Mario Perniola.