Descrizione
Non meno che all’opera lirica (cui è dedicato il volume gemello di questa serie), alla canzone cosiddetta ‘leggera'(sulla quale esiste ormai una nutrita bibliografia) è dovuto il persistente successo della lingua e della cultura italiana nel mondo. In questo volume si affronta il tema da un punto di vista prevalentemente linguistico e testuale, senza trascurarne il risvolto didattico. Sia che si tratti di profili diacronici o tematici complessivi (storia della canzone e storia dell’Italia unita; uso del dialetto nella canzone italiana); sia che ci si occupi di singoli artisti del passato (come Rodolfo De Angelis) o di esponenti della grande tradizione della canzone d’autore (Fabrizio De André e il suo rapporto con Umberto Saba, Vinicio Capossela, Francesco Guccini); sia infine che si illustrino singoli momenti e movimenti (Italo Calvino e i Cantacronache, il progressive rock all’italiana, la lingua del recente fenomeno rap), i saggi non mancano di inserire il fenomeno nel contesto internazionale, come è ancor più esplicito negli interventi relativi all’italiano usato da cantanti di madrelingua non italiana (è il caso, tra l’altro, dei francesi Phoenix e degli elementi italiani nei testi del cantautore istriano Blaskovi?). Ma la canzone può essere anche un supporto prezioso per l’insegnamento della lingua e della cultura italiana a stranieri, come si mostra nei saggi della seconda sezione, da una riflessione generale di carattere neurolinguistico all’impiego della canzone d’autore come avviamento all’educazione letteraria, a specifiche esperienze didattiche in diversi contesti linguistici (Polonia, Croazia). Il volume si rivolge dunque non solo a italianisti e linguisti interessati alle forme espressive della canzone italiana, ma anche a chi di questa si serve nella pratica didattica quotidiana. All’interno, introduzione di Lorenzo Coveri e Pierangela Diadori; nella Parte I (La lingua della canzone italiana e il contesto internazionale), saggi di Roberto Sottile, Edoardo Buroni, Luciana Guido, Maria Alessandra Pappaterra, Francesca Bravi, Giovanni Inzerillo, Iva Persi?, Leonardo Masi, Gabriella Cartago e Jacopo Ferrari, Stefano Telve, Simone Barco, Valter Milovan; nella Parte II (La canzone per l’insegnamento della lingua e della cultura italiana a stranieri), saggi di Valentina Bianchi, Fabio Caon e Camilla Spaliviero, Gerardina Antelmi e Marcello Giusto, Sandra Tamaro, Antonia Luketin Alfirevi?.